Anche il miglior chef del mondo deve assolutamente occuparsi… della pulizia del forno.

Mica vorrai cuocere il tuo cosciotto di maiale, l’arrosto, ogni altro piatto a base di carne e non solo… in un ambiente sporco, unto e grasso, nel quale proliferano i batteri?

Non è solo una questione di haccp, ma di intelligenza!

Ecco i suggerimenti preparati per te direttamente dagli chef della nostra cucina didattica!

-Prima di iniziare a pulire il forno, assicurati che sia completamente freddo e che non ci siano residui di cibo o altri materiali all’interno.

-Rimuovi le griglie e le teglie e puliscile separatamente con acqua calda e detersivo per piatti. Se sono molto sporche, puoi immergerle in acqua calda e lasciarle ammollo per circa 20-30 minuti.

-Pulisci l’interno con una spugna e un detergente specifico per forni, seguendo le istruzioni del produttore. Fai attenzione a non usare prodotti abrasivi o raschietti in metallo, in quanto possono danneggiare il rivestimento interno del forno.

-Utilizza una spatola di plastica per rimuovere eventuali incrostazioni o residui di cibo ostinati dal fondo del forno.

-Passa un panno umido all’interno per rimuovere il detergente residuo.

-Rimuovi eventuali macchie o graffi dal vetro della porta del forno utilizzando un detergente per vetri e un panno morbido.

-Rimetti le griglie e le teglie nel forno.

-Ricorda di pulire il forno regolarmente per evitare accumuli di sporco e mantenere un’igiene ottimale. Una pulizia approfondita ogni mese dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte dei forni professionali, ma questo dipende anche dal volume di utilizzo del forno.

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