Quanti sanno preparare e servire alla perfezione il roast-beef all’inglese per la pausa pranzo? davvero pochi.

Se vuoi fare parte di questa elite, leggi di seguito e scopri le sue 4 regole segrete.

Iniziamo dal cuore del piatto: il taglio. Il roast-beef tradizionale si ottiene utilizzando lo scamone,proveniente dalla parte posteriore dell’animale, particolarmente magro e tenero, caratteristiche ideali per garantire una cottura uniforme e un sapore delicato.

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Per preparare il tuo roast-beef, considera di salare e pepare generosamente la carne almeno un’ora prima della cottura. Questo aiuterà a insaporirla in profondità. Poi, in una padella molto calda, sigilla la carne su tutti i lati fino a quando non diventa dorata. Questo passaggio è fondamentale per trattenere i succhi all’interno durante la cottura in forno.

Dopo aver sigillato la carne, trasferiscila in un forno preriscaldato a 200°C e cuocila per circa 20-25 minuti per ogni 500 grammi di carne. Questo garantirà una cottura al sangue. Una volta cotto, è essenziale lasciare riposare il roast-beef per almeno 15 minuti prima di affettarlo. Questo consente ai succhi di redistribuirsi, garantendo un risultato tenero e succulento.

Ora, come servire questo delizioso piatto nella pausa pranzo?

Una fetta sottile di roast-beef può diventare il protagonista di un panino gourmet, magari accompagnato da rucola fresca, una fettina di pomodoro e una leggera maionese al tartufo o una senape di Digione.

O potresti proporlo freddo, affettato sottile, su una base di insalata verde con qualche cappero e un filo d’olio extravergine d’oliva, per un piatto leggero ma al contempo nutriente.