L’hamburger è diventato un protagonista indiscusso dei menù dei ristoranti, ma la differenza la fanno la qualità e, soprattutto, la cottura. Non tutti i piatti sono uguali!

Un hamburger ben fatto ha una carne succosa, un sapore intenso e una consistenza morbida al palato.

Come si raggiunge la perfezione in termini di morbidezza? Ecco alcuni suggerimenti per te.

Tutto inizia dalla scelta della carne. Opta per una carne di manzo fresca e magra con una percentuale di grasso compresa tra il 15% e il 20%. Questa proporzione garantisce che, durante la cottura, l’hamburger mantenga la sua succosità senza diventare troppo grasso o, al contrario, troppo secco.

Una volta che hai la carne giusta, verifica la macinatura. La carne dovrebbe essere macinata grossolanamente e non troppo finemente.

Nella fase della cottura, la chiave è il calore. Pre-riscalda la tua padella o griglia a una temperatura media-alta. Quando è ben calda, posiziona l’hamburger, facendo attenzione a non metterlo troppo vicino agli altri. Questo garantisce una bella crosta all’esterno dell’hamburger, sigillando all’interno tutti i succhi.

Riguardo ai tempi di cottura, per un hamburger medio di circa 2 cm di spessore, calcola 3-4 minuti per lato per una cottura al sangue e 5-6 minuti per lato per una cottura media. Evita di premere l’hamburger con una spatola durante la cottura, poiché ciò farà fuoriuscire i succhi, rendendo l’hamburger più secco.

Lascia poi riposare l’hamburger dopo la cottura, proprio come faresti con un pezzo di carne alla griglia, per almeno un paio di minuti prima di servirlo. Questo permette ai succhi di redistribuirsi all’interno dell’hamburger, garantendo una consistenza morbida e succosa quando verrà mangiato.

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